Il centrodestra ha scelto, non a caso, proprio il 2 giugno per manifestare a Roma e in altre città italiane contro il governo sempre in vista di una più ampia iniziativa il prossimo 4 luglio. Salvini e Meloni stanno vivendo giorni d’oro. Fare opposizione in momenti come questi, con infiniti problemi all’orizzonte, è come sparare alla croce rossa, e visti gli scarsi risultati delle statistiche, non stanno svolgendo neanche un buon lavoro. La loro politica della disfatta avrà i suoi frutti marci quando si insedieranno al potere, raccogliere così tanto malcontento senza accontentare tutti sarà un’arma a doppio taglio per i due sovranisti.
Una politica fatta di becera ignoranza e superficialità dove tutto è il contrario di tutto, è un demone che si protrae nel nostro paese, basti pensare alla reazione della Meloni al settimanale olandese, che come lei fa con l’Italia, difendeva la sovranità dell’Olanda, o alla dichiarazione di Salvini di 7 anni fa durante la festa della Repubblica: “Notte serena Amici, oggi non c’é un ca… da festeggiare”.
Gente senza vergogna che ha fatto del trasformismo di idee e opinioni il proprio credo. In un ipotetico scenario in cui si possano prendere voti dagli immigrati si soffermerebbero a gridare ai quattro venti “prima gli immigrati”. Una politica che rasenta quasi stupidità nella loro ipocrisia. Ovviamente a questi si aggiunge anche la maggioranza che non è certo da meno. Poche sono le occasioni in cui le loro scelte non si siano state fatte per mantenere attaccato alla mammella il loro elettorato, trascurando ancora una volta gli interessi nazionali.

Quando si diventa leader della maggioranza si diventa guida politica dell’intera nazione e non solo di chi ti ha votato, questa piccola, ma importante differenza, non è molto chiara nella politica moderna.
Anche noi italiani non siamo da meno, abbiamo perso la nostra sensibilità e la nostra empatia nei confronti dei nostri concittadini, basti pensare alle ingenti evasioni, alle truffe ai danni dello Stato che, col tempo, e con le leggi poco severe, hanno finito per diventare quasi irrilevanti, per non parlare dell’odio da barricata che si genera e che viene cancellato solo quando gioca la nazionale di calcio. E’ veramente così misera la nostra idea di nazione?
Ma nel frattempo è cominciata la farsa, quella farsa che l’opposizione chiama manifestazione, proprio ora si sta svolgendo tra Piazza del Popolo e via del Corso iniziata alle ore 10.
Le dichiarazioni dei leader Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani sono previste alla fine dell’evento. Saranno presenti, come riporta Ansa, circa 300 persone, date le disposizioni sanitarie che proibiscono gli assembramenti.
Nel pomeriggio, inoltre, sono attesi anche i gilet arancioni dell’ex Generale Antonio Pappalardo, un altro uomo inutile, che dall’anonimato vuole uscire sfruttando l’onda del momento. L’obiettivo di questa iniziativa del centrodestra, secondo quanto si legge in un comunicato, è fare da cassa di risonanza alle esigenze e alle richieste delle categorie che “sono state dimenticate o aiutate in modo insufficiente da Giuseppe Conte” in questa fase 2.
Tutto questo per dare vita alla politica fatta di slogan e commenti assai tristi che gettano sempre vergogna sulla nostra bella e illustre nazione.
Buona festa della Res Pubblica “Ad maiora”.