Carlo Tognoli, ha compiuto 80 anni, è stato Sindaco di Milano per un decennio, dal 1976 al 1986, nominato più volte Ministro della Repubblica, deputato nazionale ed europarlamentare.
Si è iscritto a 18 anni nel Partito Socialista Italiano. Lavorò per alcuni anni in una azienda farmaceutica, e nel frattempo si dedicò a pieno all’attività politica. Divenne,infatti, dirigente della Federazione Giovanile Socialista dal 1958 al 1962 e fu eletto consigliere comunale del Comune di Cormano dal 1960 al 1970.
Successivamente, divenne segretario cittadino del PSI a Milano e ricoprì immediatamente ruoli di rilievo dal 1970, quando divenne Assessore del Comune di Milano fino al 1976 e per finire divenne sindaco della città.
Rimase per un decennio primo cittadino di Milano, un periodo assai lungo, tutto ciò delineava la stima e la fiducia di cui godeva all’interno del Consiglio Comunale e tra i cittadini.
E’ stato più volte Ministro e ha svolto un’intensa attività giornalistica in special modo come direttore del mensile Critica Sociale, che animò il dibattito culturale del socialismo italiano, di cui fu direttore dal 1981 al 1992. Negli anni turbolenti di tangentopoli ebbe problemi giudiziari e, successivamente, allontanatosi dalla vita politica ricevette un incarico in Mediobanca da parte di Enrico Cuccia.
Nel 2001 si fece anche il suo nome nell’ambito di una possibile candidatura come Sindaco dello schieramento dell’Ulivo.
Ha ricoperto ruoli di prestigio come Presidente del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano dall’11 febbraio 2003 al 14 gennaio 2005.
Dal 2005 al 2009 è stato alla presidenza della “Fondazione Ospedale Maggiore di Milano”, nominato dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.
Non hai mai dismesso il suo impegno in istituzioni importanti e dal dicembre 2009 è nominato Presidente e, una volta avvicendato da Ugo Finetti, dal 18 aprile 2011 fino al 2013, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per la Scienza dell’Amministrazione Pubblica da Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano.
La sua personalità è quella di un politico credibile, concreto ed efficiente che badava al funzionamento dei servizi sociali e attento alla macchina burocratica della metropoli lombarda, ha saputo dare impulso alla vita di Milano in un momento storico complesso e tormentato della storia, affermando, comunque, un buon governo pragmatico e moderno nel solco della grande tradizione meneghina degli amministratori socialisti. Lunga vita a Carlo Tognoli.