Pier Carlo Padoan, ex Ministro dell’Economia, è stato cooptato nel Consiglio d’Amministrazione del colosso bancario Unicredit e sarà presto nominato presidente designato per il prossimo mandato che va dal 2021 al 2023.
Lo si apprende da una nota in cui l’amministratore delegato Jean Pierre Mustier esprime la propria “massima soddisfazione” per la sua “esperienza e conoscenza dell’Europa e del suo contesto normativo”. “Gli importanti ruoli pubblici ricoperti in Italia – ha aggiunto – saranno di grande utilità per il gruppo”.
Mentre dai vari partiti di maggioranza non ci sono commenti particolari, interviene l’esponente di Forza Italia Maurizio Gasparri con toni fortemente critici e afferma che si tratta di “vicenda inquietante”.
E continuano stigmatizzando la nomina: “Come si suol dire: ‘abbiamo una banca…’ Siamo francamente sconcertati dalla facilità con cui Padoan passa dal governo al parlamento e ora alla presidenza di un importantissimo gruppo bancario come Unicredit”.
Infatti i senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri e Giuseppe Moles esprimono molte dubbi e perplessità per la poltrona conquistata dall’ex ministro dell’Economia e, comunque, Padoan ha annunciato che lascerà il posto da parlamentare.
“Esponente ormai chiaramente politico – dichiarano i due Senatori – eletto legittimamente in una lista di partito quale il Pd, sempre pronto a intervenire anche dopo la stagione di governo, come era suo pieno diritto, in quanto esponente di punta del PD, nel dibattito pubblico e parlamentare a tutti i livelli, ora va a presiedere una banca. Le dimissioni dell’ultima ora sono ridicole e non sanano lo scandalo politico. Lo segnaliamo ai grandi guardiani dei conflitti di interesse qualora si fossero addormentati. È sconcertante e inquietante questa vicenda che dimostra una volta di più che la sinistra italiana, lungi dall’essere il baluardo dei poveri è lo sgabello dei banchieri”.